Sebbene l’acqua della rete italiana venga sottoposta a rigidi controlli e dunque sia sicura per il consumo umano, molte persone ancora oggi continuano a preferire l’acqua in bottiglia. Questa preferenza deriva in parte da una diffidenza rispetto alla sicurezza dell’acqua del rubinetto (saranno presenti sostanza nocive? Le tubature saranno in buona condizioni?) e in parte dal sapore che non sempre risulta gradevole principalmente a causa del cloro presente all’interno dell’acqua di rete allo scopo di disinfettarla.
In cosa consiste la filtrazione dell’acqua del rubinetto
Per tutti coloro che non vogliono bere direttamente l’acqua proveniente dal rubinetto di casa, una soluzione alternativa all’acqua in bottiglia di plastica monouso è quella di filtrare l’acqua del rubinetto con uno dei numerosi sistemi di filtrazione domestica disponibili sul mercato.
Le soluzioni sono tantissime e rispondono a molte esigenze diverse: si trovano infatti caraffe, bottiglie, borracce filtranti e filtri rubinetto per il consumo di acqua a casa o in giro, con diverse capienze a seconda delle dimensioni della famiglia e design per tutti i gusti. Inoltre si trovano diversi filtri sviluppati con tecnologie pensate per bloccare differenti tipi di sostanze indesiderate eventualmente presenti nell’acqua di rete: è facile trovare il filtro ideale per bloccare le sostanze indesiderate che più preoccupano e che non si vogliono ingerire neanche nelle dosi minime stabilite dalla legge.
Ogni persona può trovare dunque la soluzione più adatta alle proprie esigenze, sia in termini di capienza, sia in termini di design, sia in termini di tecnologia.
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Quali sono i motivi per passare a un sistema di filtrazione domestica dell’acqua di rete?
1. Migliorare il sapore dell’acqua
Uno dei motivi principali che spingono molte persone ad acquistare il loro primo sistema di filtrazione dell’acqua del rubinetto è per migliorare il gusto dell’acqua. In alcune zone del paese l’acqua, pur essendo controllata e dunque sicura, ha un sapore sgradevole principalmente a causa del cloro presente al suo interno. Il cloro è necessario per la sicurezza dell’acqua, dato il suo potere disinfettante, ma può rilasciare un aroma non piacevole al palato.
Con un sistema di filtrazione domestica, il cloro viene trattenuto dal filtro e il sapore dell’acqua quindi risulta più gradevole. Chi ha effettuato il passaggio da acqua del rubinetto ad acqua del rubinetto filtrata testimonia un miglioramento netto del sapore: l’acqua è più buona.
2. Eliminare sostanze indesiderate eventualmente presenti nell’acqua di rete
Oltre al cloro, all’interno dell’acqua di rete possono essere presenti numerose altre sostanze indesiderate (microplastiche, metalli pesanti, ruggine, contaminanti chimici, alcuni pesticidi ed erbicidi clorurati, trialometani, sabbia, particelle in sospensione ecc.). Queste sostanze, se presenti, sono sempre presenti entro le quantità stabilite dalla legge e pertanto non sono pericolose per la salute umana in questi dosaggi.
Tuttavia, è possibile bloccarle del tutto attraverso le tecnologie dei diversi filtri che sono pensate proprio per trattenere alcune sostanze non desiderate che potrebbero essere presenti nell’acqua del rubinetto, in modo tale da evitarne l’assunzione anche in dosi minime. Ogni filtro agisce sulla base di una tecnologia che blocca differenti tipi di sostanze: ognuno può trovare la tecnologia migliore sulla base delle proprie necessità e dei propri desideri.
3. Risparmiare
Perché mai dovremmo acquistare acqua al supermercato, quando abbiamo acqua di ottima qualità a portata di mano, sempre disponibile e gratis? Non è forse un controsenso?
Se l’acqua del rubinetto rappresenta una barriera per il consumo per i motivi sopra descritti, la filtrazione domestica offre una soluzione a tutte le possibili perplessità di chi ancora non è riuscito a fare il passaggio. Una soluzione dunque ideale non solo per evitare di portare il peso delle casse di acqua in bottiglia dal supermercato, ma anche per impattare di meno sull’economia domestica sfruttando una risorsa che abbiamo a disposizione comodamente a casa senza alcuna spesa.
4. Abbattere il consumo di plastica monouso
La plastica usa e getta è il grande dramma ecologico dei nostri tempi e rappresenta una vera piaga per i nostri oceani: le isole di plastica creano veri e propri ecosistemi nuovi che minacciano le specie naturalmente presenti, e le microplastiche entrano di conseguenza nella nostra catena alimentare contaminando gli alimenti e i liquidi che assumiamo.
Il consumo di bottiglie di plastica monouso è perfettamente evitabile oggi, grazie a soluzioni più ecologiche che ci consentono di trovare una valida alternativa per bere acqua dal gusto buono. I sistemi di filtrazione domestica dell’acqua sono realizzati con materiali più sostenibili (vetro, acciaio o plastica durevole), che hanno un impatto inferiore sull’ambiente.
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