L’estate è sinonimo di sole, vacanze, passeggiate all’aria aperta e giornate più lunghe. Ma con il caldo, il nostro organismo viene messo alla prova. Sudorazione, esposizione prolungata al sole e aumento dell’attività fisica (anche solo camminare di più) possono comportare una significativa perdita di sali minerali, sostanze fondamentali per il nostro equilibrio e il benessere del nostro organismo.
Senza accorgercene, attraverso il sudore perdiamo ogni giorno quantità importanti di minerali come sodio, potassio, magnesio e calcio. Se non li reintegriamo in modo adeguato, possono insorgere stanchezza, crampi, pressione bassa, difficoltà di concentrazione e sbalzi d’umore.
I sali minerali sono sostanze inorganiche fondamentali per il corretto funzionamento del nostro organismo. Poiché il corpo umano non è in grado di sintetizzarli autonomamente, è indispensabile introdurli quotidianamente attraverso un’alimentazione equilibrata, sostenibile e varia. In alcuni casi specifici, ad esempio in presenza di carenze o aumentato fabbisogno, può rendersi utile ricorrere agli integratori. Tuttavia, questa scelta andrebbe sempre valutata insieme al proprio medico, per evitare eccessi o squilibri.
Ciascun minerale ha un ruolo ben preciso nei processi fisiologici del corpo. Il potassio, ad esempio, è essenziale per regolare la pressione arteriosa e favorire la corretta contrazione dei muscoli, incluso il cuore. Il magnesio, spesso associato alla sensazione di energia e benessere, contribuisce a ridurre la stanchezza e affaticamento, ed è coinvolto nella trasmissione degli impulsi nervosi. Il sodio, benché spesso percepito negativamente a causa del suo legame con l’ipertensione, è in realtà fondamentale per mantenere l’equilibrio idrico e favorire lo scambio di sostanze tra le cellule. Il calcio, noto soprattutto per il suo ruolo nella salute di ossa e denti, è anche determinante per la coagulazione del sangue e la contrazione muscolare.
Nei mesi estivi, il fabbisogno di sali minerali può aumentare. Il calore stimola la sudorazione, un meccanismo naturale che consente al corpo di mantenere la temperatura sotto controllo. Tuttavia, attraverso il sudore non si perde solo acqua, ma anche importanti micronutrienti, tra cui i sali minerali. Come sottolinea anche l’Istituto Superiore di Sanità, è quindi fondamentale reintegrarli regolarmente con una corretta idratazione, soprattutto durante l’attività fisica o in giornate particolarmente afose, per sostenere l’equilibrio elettrolitico e prevenire crampi, affaticamento e disidratazione.
La prima regola d’oro, mai banale, è sempre curare la propria idratazione costantemente.
Bere almeno 1,5–2 litri di acqua al giorno è fondamentale per sostenere le funzioni vitali, ma in caso di temperature elevate o attività fisica, questa quantità dovrebbe essere aumentata. In questi casi può essere utile scegliere acque ricche di sali minerali per aiutare il corpo a reintegrare più velocemente gli elettroliti persi con la sudorazione.
Anche l’alimentazione ha un ruolo cruciale nel mantenere l’equilibrio idrosalino. Frutta e verdura fresche come anguria, melone, cetrioli, pomodori, zucchine e banane sono particolarmente ricche di acqua e forniscono buone quantità di potassio e magnesio. Frutta secca e semi oleosi, come mandorle e nocciole, sono una valida fonte di magnesio. Per garantire l’apporto di calcio e altri minerali, sono utili anche legumi, cereali integrali, yogurt e latticini.
Infine, in situazioni di sudorazione intensa, come durante lo sport o in ambienti molto caldi, può essere necessario valutare, insieme al medico o al farmacista, l’eventuale uso di integratori specifici per ripristinare più velocemente in modo equilibrato i sali persi.
Il nostro corpo è in grado di inviarci segnali chiari quando qualcosa non funziona come dovrebbe. In particolare, una carenza di sali minerali può manifestarsi attraverso sintomi ben precisi, che, come riferisce l'ISS, non andrebbero sottovalutati. Tra i più comuni ci sono i crampi muscolari, che possono presentarsi anche in condizioni di riposo o durante attività fisica leggera: questo potrebbe essere un campanello d’allarme legato alla carenza di potassio, magnesio o sodio.
Un altro segnale frequente è una sensazione di stanchezza continua, che non si risolve neppure dopo un sonno adeguato o periodi di riposo. Questo affaticamento persistente può dipendere, tra le altre cause, anche da un insufficiente apporto di minerali essenziali coinvolti nel metabolismo energetico e nel funzionamento neuromuscolare.
Mal di testa, senso di vertigine o una percezione di instabilità possono anch’essi essere associati a un equilibrio idrosalino alterato, specialmente nei periodi di caldo intenso o dopo sudorazione abbondante. In alcuni casi, possono comparire anche palpitazioni o una sensazione di pressione arteriosa più bassa del normale, segnali che potrebbero indicare una perdita di sodio e altri elettroliti fondamentali per la regolazione del sistema cardiovascolare.
Quando compaiono questi sintomi, è importante non ignorarli. Il primo passo è assicurarsi di bere una quantità adeguata di acqua, eventualmente preferendo acque ricche di sali minerali, e di seguire un’alimentazione ricca di frutta, verdura e altri alimenti che apportano sali minerali. Tuttavia, se il malessere persiste o i sintomi si fanno più intensi, è fondamentale rivolgersi al medico per un inquadramento corretto e, se necessario, esami specifici e trattamenti mirati.
L’estate è una stagione da vivere con pienezza, ma per farlo al meglio è fondamentale prestare attenzione a gesti semplici che sostengono il nostro benessere quotidiano. I sali minerali, come abbiamo visto, giocano un ruolo chiave nel mantenere in equilibrio il corpo e la mente, soprattutto quando il caldo e la sudorazione aumentano le perdite di liquidi ed elettroliti.
Reintegrare questi elementi in modo consapevole, attraverso un’adeguata idratazione, il consumo di alimenti freschi e ricchi di nutrienti e uno stile di vita equilibrato, ci aiuta ad affrontare la stagione estiva con più energia, lucidità e benessere.
In questo contesto, può rivelarsi utile anche scegliere soluzioni pratiche che facilitano l’accesso a un’acqua di qualità. LAICA, esperta nel campo della filtrazione domestica, offre una gamma completa di prodotti che consente con comodità di avere acqua dal gusto buono e ricca di sali minerali sempre a disposizione. La famiglia di filtri bi-flux, ad esempio, permettono di filtrare e ridurre cloro, metalli pesanti, microplastiche e altre sostanze indesiderate, ma consentono di mantere i sali minerali naturalmente presenti nell’acqua di rete. Un piccolo gesto quotidiano che può fare la differenza nel sostenere l’equilibrio idrosalino in modo continuo.