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Acquisto, consumo e conservazione: come usare una macchina sottovuoto

Scritto da Laica | 1-feb-2021 10.41.21

La tecnica del sottovuoto è perfetta per preservare gusto, profumi e colori del cibo appena comprato o cucinato. Spesso viene eseguita grazie all’uso di contenitori e sacchetti che, in seguito alla quasi totale eliminazione dell’aria interna, vengono ermeticamente sigillati così da impedire all’ossigeno di “aggredire” gli alimenti contenuti e favorire processi di ossidazione.

Scegliere la conservazione sottovuoto di cibi e alimenti permette principalmente di:
- mantenere più a lungo le proprietà organolettiche del prodotto conservato
- avere la possibilità di consumare l’alimento a distanza di tempo (fino a 5 volte più a lungo)
- conservare i cibi in sicurezza: i cibi sigillati ermeticamente sottovuoto non vengono a contatto in frigorifero con altri cibi ai quali potremmo essere potenzialmente intolleranti/allergici. La conservazione sottovuoto permette quindi di avere anche un frigorifero pulito e senza odori.

Di tutti i vantaggi relativi alla conservazione sottovuoto ne abbiamo già parlato.

In questo blog ci soffermeremo su quanto incida nella quotidianità la presenza di una macchina per il sottovuoto in cucina. Quanto cambia l’esperienza del consumatore nelle fasi di acquisto, consumo e conservazione degli alimenti, avendo la possibilità di conservare i cibi sottovuoto?

Acquisto

Avere la possibilità di mettere sottovuoto alimenti e pietanze non è solo un vantaggio in cucina, è un vantaggio già al supermercato!

Sia che si parli di frutta o verdura, sia che si parli di biscotti appena sfornati, di carne o di formaggi, in fase di acquisto avremo un risparmio considerevole comprando quantità elevate di un determinato prodotto, anzichè la singola porzione.

La possibilità, poi, di porre la spesa sottovuoto permetterà di ridurre al minimo gli sprechi e non dovremo buttare a malincuore mele, zucchine o dolci, poiché deperiti.

Questo tipo di risparmio all’acquisto potrebbe essere più difficile in un supermercato, mentre un qualsiasi fruttivendolo di quartiere permetterà sicuramente di acquistare intere cassette di frutta o verdura a prezzi vantaggiosi rispetto alle porzioni ridotte o singole.

Lo stesso varrà per quanto riguarda la nostra visita dal macellaio, in pescheria o in una pasticceria. La possibilità di comprare quantità maggiori rispetto a quelle che ci basterebbero per un singolo o pochi pasti, farà sì che il prezzo al chilo facilmente sia inferiore a quello della grande distribuzione.

Un altro esempio di risparmio riguarda il mondo della salumeria: basterà comprare un intero insaccato o salume e non richiedere quello già affettato. Il costo al chilo sarà decisamente inferiore e una volta arrivati a casa non dovremo far altro che tagliarlo noi stessi e confezionarlo poi sottovuoto. La freschezza si manterrà per settimane.

Consumo

Una cosa che spesso si dimentica quando si parla di macchine per il sottovuoto è la loro utilità anche in una fase precedente alla conservazione.

Infatti, dentro a sacchetti o contenitori rigidi per il sottovuoto è possibile eseguire la marinatura degli alimenti.

La marinatura è una tecnica di cucina per la preparazione delle carni, dei pesci e delle verdure che consiste nell'immersione di cibo cotto o crudo in un composto liquido solitamente formato da acidi (vino, birra o succo di limone), oli e spezie.

La marinatura eseguita con una macchina per il sottovuoto permette un’esaltazione delle carni e del pesce. I sapori non saranno annullati, ma verranno esaltati ed enfatizzati. Anche le sfumature organolettiche di erbette o spezie verranno evidenziate grazie al sottovuoto, sempre nel pieno rispetto delle proprietà nutritive.
Grazie ai contenitori sottovuoto, inoltre, sarà possibile eseguire una marinatura rapida consentendo un notevole risparmio di tempo: anziché aspettare diverse ore perché la marinatura compia il suo processo sugli alimenti, basteranno poche decine di minuti.

È importante ricordare in questa fase che la possibilità di porre i cibi sottovuoto è il passaggio fondamentale per approcciarsi alla cucina Sous Vide. Cucinare sotto-vuoto è un metodo di cottura usato anche nei più importanti ristoranti stellati. È una tecnica semplice e precisa che in cucina permette di raggiungere sempre risultati perfetti. I cibi, messi sottovuoto, sono immersi in una pentola di acqua. Quest’ultima, grazie ad un termo-circolatore ad immersione, consente una cottura ad una temperatura sempre controllata e mai eccessivamente alta.

Scopri Il Ricettario dei piatti più gustosi da preparare con la tecnica del Sous Vide.

Conservazione

Avere una macchina per il sottovuoto in cucina è davvero un grande e fondamentale aiuto per quanto riguarda la conservazione.

Facciamo un esempio pratico: se siamo stati dal fruttivendolo e abbiamo comprato un’intera cassetta di mele, ma siamo certi che non le mangeremo tutte in pochi giorni, la possibilità di conservarle sottovuoto sarà un grande vantaggio. La comodità non sarà solo nel tempo di vita dell’alimento, che letteralmente raddoppierà, ma anche nella possibilità di riporre mele, pere o qualsiasi altra frutta, già tagliate.

È importante ricordare che una fettina di mela, già dopo pochi minuti, subisce pesantemente gli effetti dell’ossidazione, anche se posta in frigorifero. Grazie alla conservazione sottovuoto potremo prepararci diversi sacchetti contenenti frutta già sbucciata e tagliata. Quando avremo voglia di un po’ di frutta, basterà aprire un sacchetto già porzionato per ritrovare gusto e sapore come se l’avessimo appena comprata.

Un altro esempio? Abbiamo preparto dei gustosi biscotti fatti in casa con i nostri figli, ma abbiamo ecceduto nella quantità, che fare? Nessun problema: saremo liberi di fare merenda con la quantità di biscotti che decideremo e quelli che avanzeranno sarà sufficiente conservarli sottovuoto. Grazie a questo tipo di conservazione i biscotti si manterranno fragranti come appena sfornati.

Discorso simile vale ovviamente anche per la verdura: può essere conservata cruda oppure può essere conservata già cotta e cucinata. In entrambi i casi verranno rispettati consistenza, proprietà nutritive e sapori dell’alimento e non ci sarà nessuna perdita o deterioramento.

La comodità sarà proprio, se si vuole, nel poter dedicare un solo momento alla fase di preparazione delle verdure, concentrando la cottura degli alimenti in una sola giornata. Suddividendo il cibo cotto in porzioni, durante il resto della settimana, sarà sufficiente riscaldare quello che avremo in precedenza cucinato. E non avremo alcun gusto di “cibo riscaldato due volte”, anzi tutto sarà buonissimo e gustoso come appena cucinato.

Avere una macchina per il sottovuoto in cucina è un grande aiuto anche per coloro che hanno un orto e che talvolta devono (fortuna loro!) far fronte ad una sovrapproduzione. La conservazione sottovuoto permette di coprire questa esigenza, conservando in maniera sicura gli alimenti in surplus.

La conservazione sottovuoto di carne e pesce, invece, permette di mantenere inalterate le proprietà nutritive, il gusto e il colore fino a circa una settimana (in frigorifero). Se pensiamo che solitamente questa tipologia di alimenti dovrebbe essere consumata in 24/48h, arrivare ad una settimana di tempo permette un notevole vantaggio, anche in termini di organizzazione.

Infine, un altro punto importante da tenere a mente, quando parliamo di sottovuoto, è la possibilità di migliorare anche l’esperienza della conservazione in un congelatore. La mancanza di aria all’interno del contenitore, infatti, eviterà il formarsi in freezer del velo di brina che solitamente si forma su alimenti e cibi. Questo sarà un vantaggio nel momento dello scongelamento perché si eviteranno bruciature da congelamento che solitamente comportano perdite di gusto e sapore.